Intersuola di una scarpa da running

Intersuola di una scarpa da running

Se vogliamo scegliere una scarpa da running funzionale e che risponda alle nostre esigenze dobbiamo guardare soprattutto alla sua struttura, e ai componenti della scarpa stessa. In questo modo possiamo capire se quella che stiamo acquistando è una scarpa che ci consenta di muoverci al meglio, di ammortizzare i nostri passi, e di garantirci un corretto appoggio. Inoltre se vogliamo proteggere il piede e i muscoli della gamba, oltre che la colonna vertebrale, è bene che la scarpa sia funzionale anche in questo senso. Ma come capirlo a colpo d’occhio? Dobbiamo saper riconoscere le principali componenti di una scarpa da running, e valutare se possono rispondere alle nostre peculiarità di allenamento. Per farlo è necessario informarsi su siti internet dedicati all’argomento come Scarpa da Corsa, al fine di avere una prima idea di ciò di cui stiamo parlando. In questo articolo invece ci soffermiamo su una componente in particolare, ovvero l’intersuola.

La componente chiamata intersuola è quella che si trova tra la suola e la tomaia (ovvero la struttura esterna) di una scarpa da running. Questa è fondamentale a livello funzionale, in quanto permette alla scarpa di ammortizzare al meglio ogni nostro passo. Inoltre determina l’energia necessaria nelle fasi di sollevamento e oscillazione del piede e dell’arto in generale.

Questa parte viene realizzata con materie prime apposite, che possano essere efficienti e funzionali. Per esempio l’etilene vinilacetato è uno di questi, e serve proprio a conferire una maggiore densità – e quindi stabilità – alla scarpa intera. Ci sono anche alcuni modelli che prevedono un’intersuola composta da una doppia dose di questo materiale. Così facendo avremo una componente ancora più robusta, soprattutto in alcune zone della scarpa stessa. Questa aggiunta viene effettuata per rallentare e limitare – e anche di molto – il difetto della pronazione che molti hanno. Parliamo quindi di scarpe da running a doppia, tripla o quadrupla densità, a seconda di quanti strati di etilene vinilacetato sono stati aggiunti all’intersuola orginaria. A volte in alcune scarpe da running possiamo trovare anche tracce di uretano termoplastico presente nell’intersuola. Questo viene indicato con la sigla TPU, e serve a conferire una maggiore stabilità alla scarpa da running.

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